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Termometro del sonno | Come la temperatura corporea influenza il riposo notturno

Termometro del sonno | Come la temperatura corporea influenza il riposo notturno

Hai mai notato che dormire in una stanza troppo calda o troppo fredda rende difficile addormentarsi o riposare sonni tranquilli? Non sei solo! La temperatura corporea, o termometro del sonno, gioca un ruolo fondamentale nella regolazione del riposo notturno e quando è sbilanciata può causare insonnia, risvegli notturni e una sensazione di stanchezza al risveglio.

Come funziona la termoregolazione del sonno?

Durante il giorno, la nostra temperatura corporea interna segue un ritmo circadiano, raggiungendo il picco nel pomeriggio e diminuendo gradualmente verso sera. Questo calo serale prepara il corpo al sonno e facilita l'addormentamento.

Nelle prime ore del sonno, la temperatura corporea continua a scendere fino a raggiungere il punto più basso circa 4-5 ore dopo l'addormentamento. Successivamente, inizia a risalire gradualmente fino al risveglio.

L'influenza della temperatura ambientale

Tutto ciò, ovviamente, può essere influenzato dalla temperatura ambientale non favorendo la nostra capacità di regolare la temperatura corporea interna. Dormire, infatti, in una stanza troppo calda o troppo fredda può interferire con il naturale processo di termoregolazione del sonno ed essere causa di diverse conseguenze:

  1. Difficoltà ad addormentarsi:
  • Caldo eccessivo: Il corpo fatica a dissipare il calore e si rimane in uno stato di “ipervigilanza” che ostacola l'addormentamento.
  • Freddo eccessivo: Il corpo cerca di conservare il calore e si contrae, creando tensione e rendendo difficile il rilassamento del corpo stesso.
  1. Risvegli notturni:
  • Caldo eccessivo: La sudorazione eccessiva può disidratare il corpo e causare risvegli notturni per bere o per utilizzare il bagno una volta svegliati diventa sempre più difficile riaddormentarsi. 
  • Freddo eccessivo: Il corpo cerca di aumentare il calore tremando, con conseguenti risvegli e sensazione di freddo. 

In entrambe questi due casi, avremmo sicuramente, disturbi del sonno, continui risvegli ed un conseguente affaticamento diurno.

Cause di squilibrio nella temperatura corporea durante il sonno

Oltre alla temperatura ambiente, altri fattori possono influenzare la temperatura corporea durante il sonno:

  • Età: I bambini e gli anziani hanno una capacità di termoregolazione meno efficiente.
  • Condizioni mediche: Alcune condizioni mediche, come l'ipertiroidismo o la menopausa, possono influenzare la temperatura corporea.
  • Farmaci: Alcune tipologie di farmaci possono avere effetti collaterali che influenzano la temperatura corporea.
  • Cibi e bevande: Consumare cibi pesanti o bevande alcoliche prima di dormire può aumentare la temperatura corporea.
  • Stress e ansia: Lo stress e l'ansia possono aumentare la temperatura corporea e rendere difficile il rilassamento.

Soluzioni per un sonno ristoratore

Per migliorare la qualità del sonno e regolarizzare la temperatura corporea durante il sonno, è possibile mettere in pratica alcuni consigli:

  1. Creare un ambiente ideale per dormire:
  • Temperatura: La temperatura ideale nella camera da letto è tra i 15 e i 19 gradi.
  • Umidità: L'umidità ideale è tra il 40% e il 60%.
  • Buio: La stanza dove essere buia e silenziosa per favorire l'alternanza luce buoio..
  • Letto confortevole: Ovviamente il materasso ed il cuscino dovrebbero essere comodi e adatti alle proprie esigenze. Per quest’ultimo consigliamo un cuscino cervicale doppia onda, con un rivestimento termoregolatore, per evitare che il disturbo del sonno provenga dai supporti e non da altro.
  1. Adottare una routine di sonno regolare:
  • Andare a dormire e svegliarsi alla stessa ora tutti i giorni, anche nel weekend.
  • Evitare l'uso di schermi luminosi prima di coricarsi (come smartphone, tablet e TV) nelle ore serali.
  • Rilassarsi prima di dormire con attività come leggere un libro o fare un bagno caldo.
  1. Prestare attenzione a cibi e bevande:
  • Evitare di consumare pasti pesanti o bevande alcoliche prima di dormire.
  • Bere molta acqua durante il giorno per rimanere idratati.
  1. Consultare un medico

Se i problemi di sonno persistono, è consigliabile consultare un medico per escludere la presenza di eventuali patologie mediche.