Italiani popolo di mattinieri? Oltre 4 milioni di italiani si svegliano prima delle 5 del mattino perché?
L'Italia è un paese di mattinieri? Sembrerebbe di sì, se consideriamo che oltre 4 milioni di persone si svegliano prima delle 5 del mattino. Ma perché? Quali sono le cause di questo fenomeno? E quali i possibili rimedi?
Le cause del poco dormire e male
Escludendo tutte quelle persone che sono obbligate dal proprio lavoro a svegliarsi presto, potremmo definire molteplici le cause del poco dormire e male.
Tra le più comuni troviamo:
- Stress: Lo stress è uno dei principali nemici del sonno. Quando siamo stressati, il nostro corpo rilascia cortisolo, un ormone che ci tiene svegli ed in allerta.
- Ansia: L'ansia è un altro fattore che può disturbare il sonno. Le persone che soffrono di ansia spesso hanno difficoltà ad addormentarsi e a rimanere addormentate.
- Depressione: La depressione può causare insonnia o ipersonnia. Le persone che soffrono di depressione spesso hanno difficoltà ad addormentarsi, si svegliano frequentemente durante la notte e si sentono stanche al mattino.
- Disturbi del sonno: Esistono diversi disturbi del sonno che possono causare insonnia, come l'apnea notturna, la sindrome delle gambe senza riposo e la narcolessia.
- Cattive abitudini del sonno: Alcune cattive abitudini del sonno, come guardare la TV o usare il telefono a letto, possono disturbare il sonno.
- Fattori ambientali: Fattori ambientali come il rumore, la luce e la temperatura possono disturbare il sonno.
Tralasciando i primi quattro punti per i quali invitiamo tutte le persone interessate a rivolgersi al proprio medico di fiducia, in questo articolo ci concentreremo solo ed esclusivamente sulle cattive abitudini a letto e sui fattori ambientali. In occasione della giornata mondiale del sonno la Società italiana di neurologia e l’Aims (associazione che si occupa dei disturbi del sonno) hanno reso pubblici i dati raccolti sul disturbo del sonno e, cosa sorprendente, una buona fetta sono donne ma ci sono anche un bel numero di adolescenti e bambini. Queste le percentuali raccolte sui 12 milioni di italiani che dormono male in modo cronico:
- 25% adulti con problemi di Insonnia;
- 35% le persone che si risvegliano tra le 3 e le 5 (una bella fetta sono donne)
- 20% minori, adolescenti e bambini
- 38% le persone che si dichiarano insoddisfatte del proprio senno
- 60% degli insonni non ricorrono a farmaci
Leggendo queste percentuali possiamo ben comprendere come la situazione sia drammatica anche e soprattutto alla luce del benessere psico-fisico che l’uomo trae dal sonno profondo. Una nottata passata in bianco, è sempre causa di stanchezza durante la giornata, malessere generale, mal di testa, spossatezza diffusa, scarsa concentrazione e scarsa energia fisica.
Tutti i dottori, autori della raccolta di questi dati, hanno puntato il dito contro le cattive abitudini che si stanno sempre più diffondendo nella società moderna.
L’utilizzo dei cellulari e dei tablet oltre che della Tv prima di coricarsi la fanno da padrone. La luminosità degli schermi altera la nostra percezione nell’alternanza giorno/notte minando quello che è il ritmo sonno/veglia. Prima di coricarsi diventa fondamentale togliere di mezzo, almeno un’ora prima, tutte queste apparecchiature, possiamo anche aggiungere l’assunzione di qualche tisana rilassante e la creazione dell' ambiente della camera da letto confortevole e buio.
Siamo alle porte della primavera dove aleggia il detto “primavera dolce dormire” sarà proprio così? Secondo gli stessi dottori del test in questione non è proprio così, l’innalzamento delle temperature, l’allungarsi delle ore di luce, il passaggio all’ora legale sono tutti fattori che influenzano la produzione di melatonina nel nostro corpo, che, come tutti sappiamo, è la sostanza che ci aiuta a dormire meglio e più profondamente.
Noi della Cipoxpat ci occupiamo da anni di produzione di supporti per dormire meglio. Lo studio sopra descritto non tiene conto di tutte le cause, come per esempio la postura notturna che può inficiare la bontà del riposo. Perciò, oltre che consigliare quali siano le abitudini da tenere per un buon riposo notturno, proponiamo anche i nostri cuscini cervicale per dormire supini e cuscino per gambe in memory foam per poter mantenere una posizione corretta durante il sonno in modo tale da non interromperlo per questioni di dolore da cattiva postura.
Lasciamo qui ancora ulteriori consigli per aiutare chi fa fatica ad addormentarsi:
- Stabilisci una routine regolare del sonno. Cerca di andare a dormire e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno, anche nel fine settimana.
- Crea un ambiente rilassante per dormire. La tua camera da letto dovrebbe essere buia, silenziosa e fresca.
- Evita la caffeina e l'alcol prima di andare a dormire. La caffeina e l'alcol possono interferire con il sonno.
- Fai esercizio fisico regolarmente. L'esercizio fisico può aiutarti a dormire meglio, ma evita di allenarti troppo vicino all'ora di andare a dormire.
- Rilassati prima di andare a dormire. Fai un bagno caldo, leggi un libro o ascolta musica rilassante prima di andare a dormire.
- Se non riesci ad addormentarti dopo 20 minuti, alzati dal letto e fai qualcosa di rilassante fino a quando non ti senti stanco. Non rimanere a letto se non riesci a dormire, perché questo può rendere più difficile addormentarsi.
Dormire bene ed in modo profondo è importante per la salute fisica e mentale. Se hai problemi a dormire, è importante parlare con il tuo medico per trovare la causa del problema e il trattamento più adatto a te. Se vengono escluse patologie psico-fisiche allora i consigli sopra descritti posso veramente aiutarti per ritrovare il piacere di un buon riposo.