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Guida all'acquisto del cuscino cervicale

Guida all'acquisto del cuscino cervicale

Un buon cuscino cervicale è fondamentale per un sonno ristoratore e per evitare dolori al collo e alla testa, evitando così di svegliarsi con dolori in tutta la zona cervicale. In commercio esistono moltissimi modelli diversi, quindi può essere difficile scegliere quello giusto. In questo articolo evidenzieremo alcuni consigli che potrebbero essere utili per una guida all’acquisto del cuscino cervicale più consapevole. Come fare dunque per trovare quello più idoneo?

Prima di iniziare a scegliere un cuscino cervicale, è importante capire quali sono le proprie esigenze, quali sono le proprie sofferenze notturne e capire da cosa sono scaturite. Pertanto un consulto medico è sempre un buon consiglio per partire nella determinazione delle cause. Per approfondire si può consultare anche questo articolo della Libreria nazionale di medicina PUBMED. Una volta identificato l’origine del disturbo si prosegue con le seguenti considerazioni:

  • La propria posizione durante il sonno: se si dorme supini, a pancia in giù o sul fianco, si avrà bisogno di un cuscino cervicale con un design diverso.
  • La propria corporatura: alto o basso, magro o in sovrappeso, sono elementi che orientano la scelta verso un cuscino cervicale con un'altezza e un supporto adeguati in termini di densità di materiale.
  • I problemi di salute: se si soffre di dolori al collo o alla testa, si avrà bisogno di un cuscino cervicale che possa aiutare a migliorare la postura e a ridurre il dolore.
  • Se i dolori sono di natura traumatica forse saranno necessarie alcune tipologie di terapie aggiuntive.

Solo con una buona diagnosi si riesce ad affrontare al meglio il problema. Da lì la scelta del cuscino e nel mercato ne abbiamo di tutti i tipi e di tutti i materiali, ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi. I principali tipi sono:

  • Cuscini in memory foam: questi cuscini sono realizzati con un materiale viscoelastico che si adatta alla forma del collo e della testa. Sono molto confortevoli e possono aiutare a ridurre il dolore al collo. La loro caratteristica principale è quella di assecondare la postura e allo stesso tempo di indirizzarla verso la giusta correzione.
  • Cuscini in lattice: questi cuscini sono realizzati con un materiale naturale che è molto elastico e traspirante. Sono una buona scelta per chi soffre di allergie. Il loro svantaggio è la poca propensione alla correzione della postura.
  • Cuscini in piuma: questi cuscini sono realizzati con piume d'oca o d'anatra. Sono molto morbidi e confortevoli, ma possono perdere la forma nel tempo. Assecondano moltissimo la postura, non la correggono affatto ma se non si hanno particolari problemi possono andar bene, anche se la durata nel tempo è limitata.
  • Cuscini in fibra: questi cuscini sono realizzati con fibre sintetiche come poliestere o poliuretano. Sono economici e facili da pulire, ma non offrono lo stesso supporto dei cuscini in memory foam o lattice.

Oltre al materiale c’è da considerare la forma, anche qui il mercato si è sbizzarrito. Dunque quale la forma migliore?

Si parte sempre dalla diagnosi. Una volta chiarite quali sono le esigenze e come intervenire, si acquista una forma piuttosto che un'altra. I più gettonati:

  • Doppia onda: questo è il più venduto per un semplice motivo, le due onde esterne creano un avvallamento al centro dove poggia la testa, generalmente di diverse altezze per personalizzare al meglio il supporto. Creano il giusto sostegno del collo riempiendo l’arcuatura naturale.
  • Cuscino a saponetta: per chi non ha particolari problemi di cervicalgia e non è in cerca di un guanciale ergonomico ed ortopedico, ma è solo intenzionato a mantenere una postura comoda con un sostegno generale efficacie.
  • Ultimamente sono uscite anche forme un po' più strane come evoluzioni di design dei primi due ma nella sostanza cambia poco o nulla ed in molti casi il cambiamento è solo peggiorativo.
  • I cuscini riscaldanti e massaggianti: sono una categoria di cuscini non notturni ma diurni che hanno il solo scopo di evitare compressioni e stress dopo una giornata di lavoro ma che nulla hanno a che fare con il sonno notturno. Hanno una funzione ginnica e massaggiante ed anche qui spesso con scarsi risultati.

Una volta scelto materiale e modello inizia la prova dei vari cuscini perché non tutti sono uguali pur avendo lo stesso materiale e forma. Molti negozi sia fisici che on-line offrono delle prove gratuite, approfittare di questa opportunità è sicuramente un buon punto di partenza per capire quale sia il migliore per le proprie esigenze.